#GN2: montare un video di danza

Non è la prima volta che monto un video di danza, nemmeno multicam. Ho realizzato il video di un saggio di danza, un paio di anni fa; magari, se me ne ricordo, vi posterò un paio di esempi.

Non è il multicamera che mi spaventava quando ho iniziato a lavorare alla post. È il fatto che ho deciso di usare 4 angoli di ripresa, ma con una ripetizione di circa 10 take. Avrebbe significato realizzare un mutlicam con 40 angoli di ripresa, più o meno. Un’impresa che non riuscivo ad affrontare (co)scientemente.

E poi, ieri sera, la rivelazione: iniziare a lavorare come sempre: per approssimazioni successive. Ho deciso di prendere una take, una delle “meno peggio” e di iniziare a montare, così, come se avessi solo questa semplice diretta. E così ho fatto. E poi di lavorare per approssimazioni successive: togliere le inquadrature che non funzionavano, per motivi tecnici (fuori frame, fuori fuoco) o per via di un errore della ballerina, con le take funzionanti. La coreografia è la stessa, dunque si può intervenire con dei tagli in modo abbastanza facile.

E poi, finalmente, la rivelazione: ho trovato il modo di inserire le sequenze al ralenty a cui avevo sempre pensato ma che, dato che la coreografia era già pronta e incastrata, non ero riuscito mai ad infilare nel flusso del montaggio. Come? Beh, ve lo spiego in un tutorial, sarebbe troppo lungo e faticoso da scrivere qui!

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